ICF – Integrazione contesti

Introduzione ICF

L’ICF appartiene alla «famiglia» delle classificazioni internazionali sviluppate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in vista di una loro applicazione a vari aspetti della salute.

L’ICF non è una classificazione delle «conseguenze delle malattie» ma è una classificazione delle «componenti della salute».

L’ICF è una classificazione che ha diversi scopi tra i quali stabilire un linguaggio comune per la descrizione della salute e delle condizioni ad essa correlate, allo scopo di migliorare la comunicazione fra i diversi utilizzatori, tra cui gli operatori sanitari,  gli insegnanti, gli operatori dei servizi territoriali, per la elaborazione dei Profili di Funzionamento degli alunni e per la elaborazione del progetto Individuale.

Il funzionamento e la disabilità di una persona sono concepiti come il risultato di un’interazione tra le condizioni di salute di un individuo e i fattori contestuali.

I fattori ambientali comprendono l’ambiente fisico, sociale e degli atteggiamenti in cui le persone vivono e conducono la loro esistenza.

Questi fattori sono esterni agli individui e possono avere un’influenza positiva (Funzionamento) o negativa (disabilità) sulla partecipazione dell’individuo come membro della società.

ICF definisce la disabilità come la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di un individuo e i fattori personali, e i fattori ambientali che rappresentano le circostanze in cui vive l’individuo.

La scelta dell’Istituto Falcone di adottare, fin dal 2010, la classificazione ICF, ben prima che la normativa nazionale lo prevedesse, è dettata dalla consapevolezza che un individuo abbia sempre il diritto ad esser ciò che è, e l’ambiente deve trovare la condizione migliore per permetterglielo.

I progetti definiti con ICF attraverso la piattaforma www.integrazionecontesti.it sono orientati a mettere a fuoco le modifiche che l’ambiente scolastico deve operare per mettere gli alunni nelle condizioni di non trovare ostacoli alla loro partecipazione e allo sviluppo delle competenze massime a cui ciascuno può accedere.

COS’È INTEGRAZIONE CONTESTI?

Integrazione Contesti è una piattaforma collaborativa capace di mettere in relazione gli sguardi di tutti i soggetti che a diverso titolo si occupano di una persona per la quale è necessario definire un progetto di intervento, sia esso educativo, scolastico o riabilitativo.
La piattaforma permette di accedere ai domini del sistema di “Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute – versione per Bambini e Adolescenti”, ICF-CY, definita dall’“Organizzazione Mondiale della Sanità” (WHO).

La piattaforma, accessibile via Web, permette di concepire il funzionamento e la disabilità in relazione con l’ambiente di vita dell’interessato, fornendo gli strumenti e le modalità per descrivere l’impatto dei fattori ambientali, in termini di facilitatori o di barriere, rispetto alle attività ed alla partecipazione di un individuo con una condizione di salute.
Attraverso un lavoro di classificazione, inteso come il lavoro di rappresentare cose o persone indicandone tutte le caratteristiche e dandone un’idea compiuta, permette di raccogliere elementi di conoscenza sul funzionamento e la disabilità, e di conseguenza la costruzione di un “profilo di funzionamento” confrontabile nel tempo e condivisibile con tutti i soggetti che ruotano intorno all’individuo, e se possibile anche con l’individuo stesso creando un incremento della sua consapevolezza e partecipazione.

Tutti gli operatori che costituiscono la rete di supporto della persona, possono visionare il contributo degli altri attori, offrendo uno sguardo più completo e ricco per l’individuazione dei fattori ambientali presenti nei diversi contesti, la cui presenza può rappresentare un elemento facilitatore o una barriera al conseguimento dell’obiettivo atteso.

Integrazione Contesti si rivolge alle scuole, agli enti e istituti, che si occupano di bambini e adolescenti. L’abbonamento annuale permette di costruire negli anni la storia e l’evoluzione del percorso degli individui che necessitano di essere seguiti e accompagnati.

Gli utenti come gli insegnanti, i genitori, i medici, gli educatori, gli assistenti sociali, possono accedere alla piattaforma senza nessun costo, e accedere ai dati dei bambini/adolescenti con cui hanno un rapporto o un interesse educativo, previo assegnamento del corretto profilo di accesso rilasciato dal responsabile della scuola/ente.

LINK PIATTAFORMA INTEGRAZIONE CONTESTI:

https://www.integrazionecontesti.it/alunni/